Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Nola, nella qualità di Stazione appaltante ai sensi del D. Lgs. n. 36/2023, nella seduta del 24 Aprile 2024,
su proposta del consigliere tesoriere avvocato Aldo Maione
– ritenuto di dover affidare a terzi la stampa dell’Agenda 2025 da distribuire agli iscritti all’Albo degli Avvocati prima della fine dell’anno in corso, come servizio erogato dall’Ordine;
– considerato che la fornitura consiste in n. 2.000 esemplari formato ordinario e n. 900 esemplari formato piccolo (modello moleskine);
– valutato, ex art. 14 del D. Lgs. 31.3.2023, n. 36, rubricato “Soglie di rilevanza europea e metodi di calcolo dell’importo stimato degli appalti”, che l’importo stimato della fornitura è di euro 17.500,00 (al netto dell’IVA);
– letto il Bilancio Preventivo 2024, approvato dall’Assemblea degli iscritti, da cui risulta la disponibilità di spesa per l’anno corrente di euro 17.500,00 (al netto dell’IVA) da imputare al capitolo “110030250 Spese tipografiche”;
– visto l’art. 50, comma 1, lett. b) del D. Lgs. n. 36/2023 che consente per acquisti di beni e servizi di importo inferiore a euro 140.000,00 (al netto dell’Iva) di procedere mediante “affidamento diretto dei servizi e forniture, anche senza consultazione di più operatori economici, assicurando che siano scelti soggetti in possesso di documentate esperienze pregresse idonee all’esecuzione delle prestazioni contrattuali, anche individuati tra gli iscritti in elenchi o albi istituiti dalla stazione appaltante»;
– letto l’art. 17 (Fasi delle procedure di affidamento), commi 1 e 2, del D. Lgs. n. 36/2023, ai sensi del quale le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano a contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
– valutato, con riferimento alla scelta dell’operatore economico, il rispetto del principio di rotazione previsto dall’art. 49 (Principio di rotazione degli affidamenti), commi 2 e 4, del D. Lgs. n. 36/2023, ai sensi del quale è vietato l’affidamento o l’aggiudicazione di un appalto al contraente uscente nei casi in cui due consecutivi affidamenti abbiano a oggetto una commessa rientrante nello stesso settore merceologico;
– letto l’art. 15 del D. Lgs. n. 36/2023 riguardante la nomina, il ruolo e i compiti del responsabile unico del progetto (RUP) per l’affidamento e per l’esecuzione di una procedura;
– letto, altresì, l’art. 52, D.Lgs. 36/2013 (Controllo sul possesso dei requisiti) che prevede nelle procedure di affidamento di cui all’art. 50, comma 1, lettere a) e b), di importo inferiore a 40.000 euro, che gli operatori economici attestino, con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, il possesso dei requisiti di partecipazione e di qualificazione richiesti;
– visto l’art. 18 del D. Lgs citato (Il contratto e la sua stipulazione), che prevede la stipula del contratto «in caso di procedura negoziata oppure per gli affidamenti diretti, mediante corrispondenza secondo l’uso commerciale, consistente in un apposito scambio di lettere, anche tramite posta elettronica certificata o sistemi elettronici di recapito certificato qualificato ai sensi del Regolamento UE n. 910/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 luglio 2014;
– visto, altresì, il Piano Triennale Integrato per la Prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza e l’Integrità, triennio 2023 – 2025 – Allegato A e Allegato B, approvato dal COA di Nola il 23.5.2023;
– visto il Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
delibera
all’unanimità
– di autorizzare, per i motivi esposti in premessa e che qui s’intendono integralmente riportati, l’affidamento diretto, ai sensi dell’art. 50, comma 1, lett. b), del D. Lgs. 36/2023, previa consultazione di più operatori economici, di presentare offerta al prezzo più basso, nel rispetto dei principi di libera concorrenza, non discriminazione, parità di trattamento proporzionalità, trasparenza, economicità, efficacia e correttezza;
– che la procedura individuata nel punto precedente è finalizzata all’acquisizione di una fornitura di n. 2.000 (duemila) esemplari di Agenda 2025, formato ordinario, e di n. 900 esemplari, formato piccolo (modello moleskine). L’importo unitario deve essere indicato al netto di IVA, il termine di consegna delle Agende, da indicare a pena di esclusione nell’offerta, in nessun caso potrà superare la data del 27 giugno 2024;
– che il mancato rispetto del termine di consegna sopra indicato comporterà una penalità consistente in 100,00 euro per ogni giorno di ritardo; che il pagamento della fattura (per contingenti esigenze finanziarie dell’Ente) avverrà con le seguenti modalità: dopo la regolare consegna. Le condizioni suddette dovranno essere espressamente accettate dalla ditta incaricata. L’accettazione costituisce condizione per la conclusione del contratto di fornitura di cui all’oggetto. Gli schemi delle pagine giornaliere interne dell’Agenda e il colore della copertina saranno indicati e comunicati dal Consiglio dell’Ordine in seguito all’aggiudicazione;
– di applicare il principio di rotazione previsto dall’art. 49, del D.Lgs. n. 36/2023;
– di stabilire che il costo complessivo dell’affidamento graverà sul capitolo “110030250 Spese tipografiche” del Bilancio Preventivo 2024;
– di procedere all’aggiudicazione dell’appalto, applicando il criterio del prezzo offerto più basso;
– di individuare quale RUP il funzionario, dott. Salvatore Esposito, il quale è autorizzato a richiedere il CIG della procedura de qua all’Anac, che sarà poi comunicato alla ditta incaricata in uno con il Codice Univoco Ufficio al fine della emissione della fatturazione elettronica;
– di prevedere che la stipula del contratto ha luogo mediante corrispondenza secondo l’uso commerciale, consistente in un apposito scambio di lettere, anche tramite posta elettronica certificata o sistemi elettronici di recapito certificato qualificato ai sensi del Regolamento UE n. 910/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 luglio 2014, come previsto dall’art. 18 del D.Lgs. 36/2023 in caso di procedura negoziata oppure per gli affidamenti diretti.
Il Consiglio si riserva la facoltà di annullare, revocare o modificare, in tutto o in parte il presente avviso qualora l’offerta più bassa dovesse superare lo stanziamento previsto.
Le offerte dovranno pervenire – a pena di esclusione – nella seguente modalità: consegna, a mani o a mezzo raccomandata A/R, in busta chiusa e sigillata, indirizzata al COA di Nola, direttamente alla segreteria del Consiglio dell’Ordine entro il 07 maggio 2024, ore 12.00, in uno con la dichiarazione resa dall’operatore economico, ai sensi e per gli effetti del DPR 28 dicembre 2000 n. 445, dalla quale risulti il possesso dei requisiti di partecipazione e di qualificazione richiesti dal D.Lgs. 36/23 e dal presente avviso.
Il Consiglio rinvia la determinazione in ordine all’affidamento dell’incarico all’adunanza consiliare immediatamente successiva all’acquisizione dei preventivi nella cui sede si procederà all’apertura delle buste e alla valutazione delle offerte.